Torcicollo oculare - Possono gli occhi determinare il torcicollo? Dott. Dylan Vella - Ortottista Agrigento e Raffadali
- Dylan Vella
- 18 mar
- Tempo di lettura: 2 min
Si. E' positiva la risposta alla questione posta in oggetto.
Gli occhi possono essere i responsabili di una posizione anomala del capo (torcicollo oculare) a causa di diverse condizioni oculari.
La causa piu' comune è un astigmatismo non corretto o corretto male (solitamente si tratta di un astigmatismo di almeno 3 diottrie).
Altre possibili cause sono rappresentate dallo strabismo, solitamente si tratta di forme restrittive o neurologiche, raramente anche forme di strabismo comitanti e congenite. Anche la ptosi palpebrale puo' rappresentare una causa.
La causa meno probabile è rappresentata dal nistagmo congenito o infantile, solitamente forme di nistagmo non sindromiche.
Ricapitolando al fine di escludere una origine di tipo oculare bisogna eseguire una valutazione ortottica alla ricerca di astigmatismo, strabismo, ptosi palpebrale e nistagmo.
Esiste un test utile da fare a casa per testare se il torcicollo è di origine oculare?
Si, il test dell'occlusione.
Il test consiste nell'occludere tramite una bendina un occhio e valutare la reazione, ovvero se la testa si raddrizza mentre osserva di piccolo posto a distanza di almeno 3 metri.
Va quindi ripetuto sull'altro occhio.
Se migliora allora la causa è probabilmente oculare, altrimenti no.
In ogni caso farei lasciar eseguire il test all'Ortottista che dispone degli strumenti ed esperienza adeguati per corretta valutazione.
Come risolvere?
Dipende dalla causa.
Se la causa è un astigmatismo non corretto o corretto male sarà sufficiente un occhiale corretto.
Se la causa è lo strabismo o la ptosi palpebrale sarà necessario valutare un occhiale prismatico oppure la chirurgia dei muscoli oculari.
Se la causa è il nistagmo dipende dalla forma di nistagmo. In alcune forme di nistagmo puo' essere utile la chirurgia dei muscoli oculari.
Vi racconto di un caso rarissimo di posizione anomala del capo causato da nistagmo infantile associato a strabismo.

Un bimbo di 3 anni e 2 mesi presenta un importante torcicollo di 35-40 gradi (testa ruotata a sinistra ed inclinata verso la spalla destra vd. Foto).
Dalla valutazione ortottica emerge un nistagmo coniugato a scosse associato ad uno strabismo divergente intermittente.
Si esclude che si tratti di un nistagmo da blocco, per il quale sarebbe stata controindicata la chirurgia e dalle valutazioni ortottiche e strabologiche eseguite dal medico oculista specialista in strabologia, si opta per un intervento sui muscoli oculari di Kestenbaum.
Un intervento tradizionale pero' non teneva conto dello strabismo, se fosse stato eseguito senza questa accortezza avrebbe determinato lo scompenso e peggioramento dello strabismo, in pratica risolto un problema e creatone un'altro.
Dallo studio della letteratura scientifica non sono stati individuati case reports simili, per questo motivo è stato necessario ricorrere alla trigonometria per calcolare esattamente il dosaggio chirurgico.
I calcoli li ho fatti personalmente ed il principio mi è talmente chiaro da renderli riproducibili anche in futuro.

Lo strabologo ha dunque operato ed abbiamo ottenuto questo risultato vd. foto.
Si nota un importante miglioramento della posizione anomala del capo, non ridotta a zero purtroppo, ma i calcoli lo prevedevano.
La testa continua a risultare ruotata di 7 gradi ed inclinata sulla spalla e quest'ultima componente non siamo riusciti a spiegarcela, forse deputabile ad una componente muscolo-scheletrica per la quale la fisioterapia spero abbia aiutato.
Dott. Dylan Vella
Ortottista
Specialista in Riabilitazione visiva








Commenti